La neve a Riva dal 1874 al 1914
Ricercando fra le varie fonti di dati meteorologici del passato, ho incontrato anche alcune rilevazioni delle vecchie stazioni di Riva ed Arco in epoca austroungarica tra fine '800 ed inizio '900, presenti sugli annuari del servizio meteorologico dell'impero asburgico nella sezione Tirolo.
Nei registri sono riportati anche i giorni di neve, ma purtroppo solo la quantità equivalente in acqua, e non l'effettivo accumulo in centimetri.
In ogni caso, tenendo il rapporto-standard di 1 mm = 1 cm, si possono elaborare dati interessanti per una buona quarantina di anni.
Fra l'altro confrontando i risultati con quelli di Rovereto (presenti dal 1883 in poi), vi è un apprezzabile aderenza dei dati.Tantè che la media risultante del periodo 1883-1914 (40 cm) , se rapportata a quella equivalente nel capoluogo della Vallagarina (49 cm) , produce quasi lo stesso identico rapporto fra le due medie avuto in altri periodi/decenni: nel caso del 1883-1914 parliamo dell'82% (ovvero, in media, se cadono 10 cm di neve a Rovereto, a Riva cadono 8,2 cm), mentre nella serie-standard 1961-1990 il dato è 81% .
Naturalmente il rapporto di 1 mm = 1 cm è valido soprattutto per nevicate che avvengono presso lo 0°; in caso di nevicate a -2°/-4° è notorio che la resa possa divenire anche del doppio o addirittura del triplo e del quadruplo in alcuni casi (15 cm di neve da 3-5 mm, ad esempio).
Ovviamente, per contro, vi sono casi di nevicate umide a +0.5°/+0.7° con 10 cm di accumulo dati da 20 o anche 30 mm di precipitazione equivalente.Eventuali casi di sottostima vengono dunque "equilibrati" da casi di sovrastima; inutile dire che questa serie vada presa ovviamente con le dovute cautele, proprio per questo motivo.
Veniamo ai dati, ovvero i centimetri di neve caduta ed i giorni con nevicata
Balzano subito all'occhio 2 fatti, rispetto all'andamento della neve nel corso degli ultimi 90 anni: prima di tutto febbraio risultava molto più nevoso (anche più di dicembre !), anche a causa, bisogna dire, di 4-5 mesi di febbraio davvero eccezionali (il clamoroso febbraio 1901 su tutti).
Secondo appunto: marzo dal 1874 al 1914 riceveva in media quasi la stessa quantità di febbraio in questi ultimi decenni; in ben 3 casi si sono superati i 30 cm di accumulo mensile.
Sembra dunque che l'inverno fosse più "spostato" in avanti, vedendo anche la relativamente modesta nevosità di novembre.Da notare anche l'eccezionale 1909, dove febbraio, marzo e dicembre fecero registrare quantitativi di neve non lontani dai record dei rispettivi singoli mesi.
Articoli di giornale
Nevicata dell'1-2 febbraio 1901 - Bozner Zeitung
Nevoso periodo fra 23 febbraio e 5 marzo 1909 - raccolta articoli da "Il Trentino"
Foto d'epoca
Viale Roma innevato, in una pungente giornata di fine '800